Literatura, ensino e educação liberal

• Autor(a) principal: Zamboni, Fausto José da Fonseca [UNESP]
• Data de Publicação: 2011
• Tipo de documento: Tese
• Idioma: por
• Título da fonte: Repositório Institucional da UNESP
• Texto Completo: http://hdl.handle.net/11449/103630
• topic: Literatura; Letteratura

L’educazione letteraria, nelle scuole e università, si trova ad affrontare oggi innumerevoli difficoltà, soprattutto a causa di un grande contingente di alunni senza interesse negli studi. Ortega y Gasset credeva che ogni studio non motivato da un interesse vitale fosse una falsità, e questo è il caso di molti alunni della scuola di massa che, negli ultimi secoli, si è trasformata profondamente, diffondendosi ampiamente e proponendosi come valido ausilio per la formazione professionale e l’Ingegneria Sociale. Le scienze umane, dall’altra parte, sono state fortemente influenzate da un’ondata di studi critici che hanno messo in difficoltà l’autorità della Tradizione e dei valori fondanti della nostra civiltà. La crisi dell’educazione è, in fondo, il risultato di una crisi ancor maggiore, dentro la quale l’uomo ha perduto la fede nei valori, su cui ha edificato la propria cultura. Ora il suo compito è trovare una propria centralità in questo universo confuso in cui riconoscere se stesso e poter ordinare l’ammasso di informazioni e conoscenze che la nostra epoca continua a produrre abbondantemente. Non ci sono alternative che non emergano direttamente dalla Tradizione, anzi diciamo pure dalle tradizioni che la Tradizione stessa ci offre. Dobbiamo conoscerle per poter scegliere quelle che ci servono, per realizzare “l’esame del moderno in faccia all’eterno” (CARPEAUX, 1999, p. 203). Questo è l’obiettivo dell’Educazione Liberale, basata sullo studio dei classici – specialmente delle opere letterarie – poiché la letteratura è la base su cui si edificano le culture e tutti i tipi di discorsi e conoscenze umane. Essa può aiutarci a vincere le deficienze di un’educazione utilitaristica, guidandoci nella ricerca del Sapere e del senso della vita; insomma, di un nuovo stile di esistenza